Ma la Valpolicella offre anche una ricca storia e i suoi antichi borghi ne sono una testimonianza. È anche la destinazione perfetta per gli amanti della natura e delle avventure all'aria aperta, grazie ai numerosi sentieri CAI che offrono percorsi, a piedi o in mountain bike, di varia difficoltà adatti sia agli escursionisti esperti che a chi cerca una passeggiata più tranquilla. Oltre al trekking, questa terra generosa invita a vivere esperienze emozionanti come escursioni in Quad attraverso paesaggi mozzafiato, avventure di Rafting lungo la discesa delle acque dell’Adige, e rilassanti partite a Golf circondati da panorami suggestivi.
La Strada del Vino è la regina di tutte le esperienze nella Valpolicella, è molto più di un semplice itinerario: è un vero e proprio viaggio tra i sapori e i profumi di una terra incantata, dove la storia si fonde con la leggenda e la cultura si intreccia con la natura.
Questo percorso affascinante si estende tra le maestose colline della provincia di Verona, attraversando panorami di straordinaria bellezza e invitando il viaggiatore a scoprire borghi pittoreschi, vigneti a perdita d’occhio e antiche tradizioni vinicole che parlano di passione e maestria. Andando oltre al percorso, questo magico viaggio si trasforma in un’esperienza sensoriale completa, dove il vino, la storia, la natura e la cultura si fondono in un racconto di rara intensità, capace di lasciare nel cuore di chi la percorre un ricordo indelebile e un invito a ritornare.
Esplorando le zone circostanti possiamo sostare al borgo di San Giorgio, un gioiello che ospita una Pieve romanica, probabile erede di un tempio pagano costruito dagli antichi Arusnati, una popolazione di origine etrusca scoperta grazie alle ricerche di Scipione Maffei nel XVIII secolo. Accanto alla Pieve si estende un chiostro medievale intatto e suggestivo, che accoglie un parco archeologico con resti del IV secolo a.C. e un museo che conserva preziosi reperti preistorici. San Giorgio, con il suo fascino senza tempo, fa parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia, un riconoscimento che celebra la sua bellezza unica.
Alle pendici dei Monti Lessini sorge Fumane, da dove si può accedere al Parco Naturale della Lessinia. In questo borgo, tra castelliere e grotte, si trova la Grotta di Fumane, una testimonianza della presenza umana antica, che risale all’uomo di Neandertal e ai primi Homo Sapiens. Tra i tesori di questo luogo emerge "Lo Sciamano", una pietra dipinta con ocra rossa, una delle più antiche opere d’arte rupestre in Europa.
A pochi passi da Fumane, nel tranquillo borgo di Molina, si apre il Parco delle Cascate, un vero eden naturale. Tra cascate scintillanti, laghetti cristallini e grotte misteriose, i visitatori possono esplorare questo angolo di paradiso, arricchendo la propria conoscenza nel Museo Botanico dedicato alla flora locale.
Negrar, situato nella parte più orientale della Valpolicella, accoglie i viaggiatori con il suo paesaggio incantevole, tra vigne e ciliegi, attraversato dal torrente Progno. Qui si trova il Giardino Poiega, progettato nel 1783 da Luigi Trezza, un meraviglioso esempio di giardino all’italiana che incanta con la sua elegante simmetria.
A Sant’Anna d’Alfaedo, la porta di ingresso nella vasta zona dei monti Lessini, si prosegue alla scoperta delle bellezze architettoniche della Valpolicella. Qui sorge il ponte Veja, un monumento naturale della Lessinia e sito archeologico di immenso fascino. Fonte di ispirazione per molti artisti, tra cui Andrea Mantegna che lo ha riprodotto in una delle sue più belle opere site al Palazzo Ducale di Mantova all’interno della Camera degli Sposi.
Il nostro viaggio nella Valpolicella prosegue al colle di Castelrotto, luogo carico di storia e leggende, dove si erge il Castello del Re Longobardo Rotari. Sebbene le tracce del colle ci riportino a tempi ancora più antichi, l’epoca romana ha lasciato qui segni indelebili di fortificazioni che raccontano di antiche battaglie e di una tradizione che attraversa i secoli, evocando un passato fatto di mistero e gloria.